Il “Blu” come autismo a Cesena e Forlì

“Blu” è il nome del progetto promosso da Voce all’autismo Onlus e supportato economicamente da Confartigianato per il sociale Cesena e Fondazione Romagna Solidale.

Si tratta di un progetto nato per dare un concreto sostegno economico alle famiglie con bambini autistici della provincia di Cesena e Forlì che prevede la formazione A.B.A. di 27 tra educatori e insegnanti di sostegno 23 educatori domiciliari e 28 genitori.

L’Autismo è una disabilità dello sviluppo caratterizzata da un deficit nella comunicazione, un deficit nell’interazione sociale ed interessi ristretti e stereotipati. Per le caratteristiche di questa diagnosi, le persone con Autismo richiedono un elevato livello di supporto per la loro educazione e riabilitazione. Vista la complessità del quadro clinico in questione, sin da subito l’Associazione ha deciso di promuovere un progetto pilota che favorisce l’implementazione di un intervento basato sull’Analisi del Comportamento Applicata (A.B.A.). Al progetto parteciperanno, oltre a 16 famiglie, anche 13 scuole (tra scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado) della Provincia di Forlì-Cesena che accolgono bambini con diagnosi dello spettro autistico. Voce all’Autismo si occuperà del coordinamento e della gestione amministrativa.

Il progetto pilota, realizzato grazie alla collaborazione con la Fondazione Romagna Solidale onlus e Confartigianato per il sociale,ha come scopo principale l’introduzione del metodo ABA nelle scuole, attraverso la formazione diretta degli insegnanti.
L’ABA (Analisi del Comportamento Applicata) è “…una scienza in cui vengono sistematicamente applicate procedure derivate dai principi del comportamento per migliorare in modo significativo il comportamento sociale e per dimostrare sperimentalmente che le procedure utilizzate sono state responsabili del cambiamento.” (Cooper, Heron e Heward, 1997). La letteratura scientifica internazionale afferma che l’intervento educativo basato sull’Analisi del Comportamento Applicata (ABA) risulta essere il trattamento d’elezione per le persone diagnosticate nello spettro autistico (Linee Guida 21, 2011).

L’ABA è un intervento educativo specializzato che ha lo scopo di insegnare, promuovere e migliorare comportamenti socialmente significativi e ridurre possibili comportamenti-problema. È applicabile a qualunque situazione prescindendo da età, diagnosi e patologia, ma risulta particolarmente efficace nel trattamento di individui con diagnosi di autismo.

Per raggiungere l’efficacia sopra citata l’intervento educativo ABA deve rispondere ad alcuni criteri,
tra i quali l’intensività (da 26 a 40 ore a settimana) e la globalità del trattamento. Per questi motivi le famiglie che decidono di implementare un intervento basato sull’Analisi del Comportamento Applicata sono chiamate a investire molte risorse, sia economiche che psicologiche, nella creazione di un’equipe di lavoro e nella formazione di educatori domiciliari e scolastici che possano prendere in carico il figlio in modo congiunto e coordinato, condividendo obiettivi, modalità e procedure dell’intervento.

La complessità di questo intervento altamente individualizzato prevede il necessario coinvolgimento di un Coordinatore (professionista esperto in Analisi del Comportamento – Consulente ABA) che periodicamente incontra il bambino in presenza dell’equipe di lavoro (costituita da genitori, educatori scolastici e domiciliari) allo scopo di definire, valutare, monitorare, supervisionare e progettare passo a passo l’intervento in itinere. Ed è proprio a sostegno delle famiglie che affrontano tutto questo che nasce il progetto…

“Auspichiamo che questo sia solo il primo di una serie di progetti accolti e supportati da organizzazioni attente come Confartigianato per il sociale e Fondazione Romagna solidale, che vogliamo ringraziare ancora una volta per l’ascolto attento e l’aiuto concreto dimostrato verso la nostra associazione”